I suggerimenti del galateo su come regalare i fiori, nelle varie occasioni.
Per un invito a cena: è buona norma spedirli qualche ora prima dell’arrivo (o, eventualmente, in mattinata), in modo che la signora possa scegliere, con tranquillità, il vaso più adatto e sistemarli in modo opportuno. Evitare sempre di portarli di persona, per non creare imbarazzo. I fiori possono anche essere spediti il giorno successivo, come ringraziamento per la bella serata.
Per un matrimonio: si spediscono sempre a casa della sposa (a quella dello sposo se non si conoscono la sposa e la sua famiglia). I fiori non si spediscono mai il giorno stesso del matrimonio.
In ospedale: per un ammalato si scelgono sempre fiori poco vistosi, mentre per una neo mamma devono essere di colore delicato; in entrambi i casi devono essere rigorosamente non profumati. In base ad una delle regole fondamentali del galateo, che suggerisce di evitare sempre i regali banali o scontati, per una puerpera non si dovrebbero mai scegliere fiori di colore rosa o azzurro, in base al sesso del nascituro.
Per una signora anziana: i colori dovrebbero essere tenui e delicati, evitando ogni forma di eccesso.
Per un uomo: anche se, modernamente, si usa spesso inviare il fiore singolo, il regalo ideale resta, sempre e comunque, una pianta verde.
Per un funerale: si inviano in chiesa oppure a casa del defunto (in quest’ultimo caso, mai il giorno stesso della cerimonia funebre).
Festa della donna: sempre in accordo con la regola di evitare ogni forma di banalità, non si dovrebbero regalare le mimose; i giacinti, ad esempio, sono dei perfetti sostituti.
Mariarita.
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