I colori nell’abbigliamento

Vestiti, tinte e tonalità: le regole di base.

  1. Nero: è il colore della formalità. Gli invitati ai matrimoni, tuttavia, dovrebbero evitare di indossarlo (in particolare il total black): potrebbe esserci il rischio, infatti, di essere in troppi e di donare, di conseguenza, alla cerimonia un’atmosfera lugubre. Ha la capacità di snellire notevolmente la figura e di far risaltare i gioielli. Si adatta a qualunque ora del giorno.
  2. Bianco: per definizione il colore della purezza (l’abito bianco da sposa simboleggia la verginità). Evidenzia i difetti, dunque si adatta soltanto a persone con un bel viso ed un corpo sottile. Il total white è molto estremo, ma un particolare bianco, come una camicia, regala sempre una nota di eleganza.
  3. Blu: colore dell’eleganza per definizione, assieme al  bordeaux. Può essere indossato a tutte le ore del giorno e della sera. Adatto anche per i funerali molto formali.
  4. Marrone: non è considerato elegante, in quanto colore del tempo libero (ricorda la terra). Evidenzia molto le tonalità gialle dei denti, quindi è da evitare per i fumatori o i bevitori di caffè.
  5. Rosso: è un colore non ordinario e va indossato solo in particolari situazioni, tra cui quelle di festa, dove risulta perfetto. Tende a mettere in evidenza i difetti, per cui non è adatto a persone con lineamenti poco aggraziati o con corporatura robusta.
  6. Giallo: colore non formale, simboleggia la luce del sole ed è adatto soltanto nel periodo estivo.
  7. Bordeaux: con il blu, è il colore dell’eleganza per eccellenza.
  8. Grigio: è considerato elegante solo nell’uomo. Per la donna è un colore più adatto ad essere indossato in ambito lavorativo.
  9. Viola: a teatro e in televisione, gli spettatori non dovrebbero mai indossare questo colore. Nell’antichità, infatti, gli attori delle compagnie teatrali pativano letteralmente la fame nel periodo di Quaresima, simboleggiato proprio dal colore viola, durante il quale le rappresentazioni teatrali erano interrotte. Molti artisti lo considerano, ancora oggi, di cattivo auspicio.

i_colori_abbigliamento

Dal galateo del matrimonio
Come per il nero, i colori rosso e bianco dovrebbero essere evitati o, comunque, usati con molta discrezione dagli invitati: in questo caso per non mettere in secondo piano la sposa. Il colore rosso è rappresentativo, in realtà, dei colori troppo accesi: tutti, rigorosamente, da non indossare. Se la sposa non veste in bianco, sarà ovviamente da evitare la tinta pastello scelta per l’abito nuziale.

I colori nell'abbigliamento

Foto dal web



Argomenti correlati:

 


RECENSIONI
I migliori libri di galateo e le guide più autorevoli al matrimonio, consigliati da Maison Galateo.

Le recensioni di Maison Galateo


IN PRIMO PIANO
recensione_abito_da_sposa   recensione_matrimonio_da_sogno   recensione_abito_dei_sogni   recensione_il_tovagliolo_va_a_sinistra   


 Da ricordare
La conversazione a due
Sguardo: durante la conversazione, un interlocutore interessato dovrebbe tendenzialmente guardarci negli occhi; uno sguardo che vaga, oppure un paio di occhi abbassati, denotano disinteresse.

 Non si fa
Il menu
Evitare la monotonia, come preparare un menu monocolore, a meno che non sia il tema della serata, oppure offrire solo pietanze calde in inverno o cibi freddi nei mesi estivi.