Si indossano seguendo due sole regole: sobrietà e personalità.
Un concetto fondamentale su cui si basano le regole del galateo è la sobrietà, sinonimo di eleganza; non si dovrebbero mai indossare, pertanto, più di due gioielli contemporaneamente.
Per quanto detto al punto precedente, dunque, le parure complete (collana, orecchini, bracciale, spilla e anello) o le demi-parure (ad esempio collana, orecchini, spilla) non sono apprezzate dal galateo.
I gioielli dovrebbero essere abbinati in base al colore del metallo: non indossare, di conseguenza, anelli in oro giallo con altri gioielli in oro bianco.
Perle, braccialetti, catenine e anelli possono essere portati a tutte le ore del giorno, purché siano discreti e poco appariscenti.
Durante il giorno sono da evitare brillanti, gioielli sfarzosi e pietre preziose, così come pendenti, collier e spille elaborate.
I gioielli in oro giallo sono più adatti di giorno, mentre di sera sono preferibili quelli in argento, oro bianco e brillanti.
I gioielli non si indossano mai in spiaggia, in quanto assolutamente poco eleganti.
L’unico gioiello importante che può essere sfoggiato anche di giorno è l’anello di fidanzamento, che va sempre indossato fino alle nozze.
Vietato l’abbinamento di bigiotteria e gioielli.
I gioielli non dovrebbero mai essere indossati da una sposa, in particolar modo se giovane e in abito bianco. E’ comunque ammesso un paio di orecchini punto luce o un girocollo semplice, per il servizio fotografico. Quel giorno il gioiello per eccellenza è la fede e deve brillare, il resto passa in secondo piano.
I gioielli della sposa
No all’anello di fidanzamento: lo spazio nelle mani dovrà essere completamente libero per la fede, unico gioiello protagonista di quel giorno. L’anello di fidanzamento potrà, tuttavia, essere affiancato alla fede durante il ricevimento.
I soli punti eventualmente da illuminare con gioielli, indossando l’abito da sposa, sono i lobi delle orecchie e il collo.
Si agli orecchini, che devono essere in armonia con l’acconciatura della sposa e con l’abito. Il galateo consiglia i punto luce, ma sono ammessi anche orecchini pendenti.
No all’orologio: è difficilissimo da abbinare all’abito da sposa.
No al bracciale: le braccia della sposa devono essere libere.
Anche se il galateo concede come unico gioiello gli orecchini, il girocollo spesso impreziosisce l’abito, soprattutto se le zone del collo e delle spalle risultano un po’ vuote. Consigliato un piccolo punto luce, montato su una catenina fine d’oro, per non mettere in secondo piano la fede nuziale.
I gioielli nell’uomo
L’uomo elegante non indossa gioielli: non sono infatti considerati gioielli la fede (o l’anello chevalière) e l’orologio, unici accessori maschili ammessi dal galateo.
La fede e l’anello chevalière non si indossano mai contemporaneamente e, in ogni caso, mai sulla stessa mano.
Simbolismo delle principali pietre preziose.
Acquamarina: matrimonio duraturo e felice.
Ametista: coraggio.
Berillio: forza del legame d’amore;
Diamante: legame eterno (tipico regalo da fidanzamento).
Opale: amore sincero.
Perle: lacrime (non dovrebbero mai essere regalate).
Rubino: devozione.
Smeraldo: speranza.
Topazio: serenità.
Zaffiro: fedeltà.
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