Come scegliere il servizio di piatti più adatto all’occasione.
Tutti i piatti devono essere perfetti (senza difetti e incrinature) ed appartenere rigorosamente allo stesso servizio.
E’ sempre indispensabile avere dei piatti di riserva appartenenti allo stesso servizio, per eventuali sostituzioni durante il corso del pranzo.
Assolutamente vietato combinare piatti di due servizi diversi.
Molto apprezzato dal galateo è il sottopiatto. Ne esistono di vari tipi (legno, cristallo, tessuto): è un accessorio decorativo al massimo grado, che non deve mai essere tolto. Quello di cristallo è ottimo per creare giochi di luce, in presenza di specchi e lampadari artistici in vetro; quello di tessuto per generare un’atmosfera di calore, in un ambiente arredato in legno.
Poiché il sottopiatto occupa spazio sul tavolo e il galateo consiglia di assegnare a ciascuna persona circa 60-70 cm di area di movimento, deve esserne valutato attentamente l’uso, in caso di ambienti ristretti.
Per una cena formale, i piatti più adatti sono quelli bianchi, meglio se in porcellana, eventualmente impreziositi da una riga d’oro o d’argento; l’utilizzo dei colori e delle decorazioni fantasiose è da riservare alle situazioni informali.
Per una cena informale sono perfetti i piatti in ceramica o vetro, eventualmente colorati (se si desidera mettere in rilievo il cibo con un particolare effetto cromatico. Legno e terracotta sono invece molto adatti per menu di tipo rustico.
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