Il ballo: un momento di romanticismo ed allegria a cui è difficile rinunciare.
Il galateo, relativamente al ballo che conclude un ricevimento, non stabilisce regole particolarmente rigide: si tratta, del resto, di una situazione in cui deve prevalere il divertimento degli ospiti e, affinché ciò avvenga, è necessario concedere loro assoluta libertà.
L’unica regola che dovrebbe essere seguita, per il tocco di classe e romanticismo che ne consegue, riguarda la scaletta delle danze:
- Il primo ballo deve essere un lento riservato esclusivamente ai due sposi.
- Il secondo ballo è riservato allo sposo con la madre della sposa e alla sposa con il padre dello sposo.
- Il terzo ballo è riservato allo sposo con la propria madre e alla sposa con il proprio padre.
Al termine del terzo ballo la pista è libera a tutti.
Il galateo concede assoluta libertà sulla scelta della musica: può essere eseguita da un’orchestra che propone un repertorio classico e moderato, da una band che suona musica allegra e vivace, oppure da un DJ che presenta un modernissimo set da discoteca. L’abbinamento ottimale è avere a disposizione un’orchestra per circa un’ora e successivamente lasciare il posto a un DJ fino a notte inoltrata.
Ultimo particolare, fondamentale, da ricordare è che l’organizzazione di un ballo deve sempre prevedere un’area di rinfresco. L’assenza di un angolo bar sarebbe un errore veramente imperdonabile.
I consigli del gufetto saggio |
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Se si decide di invitare alcuni ospiti esclusivamente al taglio della torta, l’occasione di partecipare a un ballo successivo sarà per loro un momento di grande divertimento e gratificazione. |
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