La rottura del fidanzamento: un evento da affrontare con la massima discrezione.
La rottura di un fidanzamento, pur essendo un evento triste e spiacevole, va sempre affrontata con estrema calma e razionalità: il fatto che due persone si possano stufare l’una dell’altra, decidano di scegliere nuovi partner o, ancora, scoprano di non essere adatte al matrimonio, fa semplicemente parte della vita umana, caratterizzata da momenti di incertezza, debolezza, ripensamento.
Il galateo consiglia di affrontare la separazione con la massima discrezione, evitando di rendere noti i dettagli del disaccordo o, peggio ancora, di esprimere pubblicamente il proprio risentimento nei confronti del partner.
Le persone educate cercheranno, in ogni caso, di non fare domande imbarazzanti, mentre si placherà la curiosità dei più invadenti con risposte generiche riguardanti l’incompatibilità di carattere o la povertà di interessi in comune.
I regali di maggior valore (eventualmente diventati parte dell’arredamento della casa comune) e l’anello di fidanzamento dovranno sempre essere restituiti, soprattutto se si tratta di gioielli di famiglia, mentre si chiuderà un occhio di fronte agli oggetti meno pregiati.
Più difficile il caso in cui si siano già ricevuti i regali di nozze: questi dovranno essere restituiti, accompagnati da un biglietto di ringraziamento in cui sono motivate le cause della separazione. Riguardo a quest’ultimo punto, ovviamente, non sarà necessario scendere nei dettagli ma, anzi, data la delicatezza dell’argomento, la soluzione migliore sarà proprio quella di mantenersi molto generici.
Poiché è molto probabile che i due ex fidanzati non siano nelle condizioni emotive e psicologiche più adatte per collaborare al difficile compito, in questo caso sarà dovere delle madri provvedere in loro vece.
Sottolineiamo, infine, l’importanza della comunicazione scritta dell’annullamento, nel caso della restituzione dei regali: sbrigare l’incombenza in modo informale, ad esempio con una semplice telefonata, potrebbe essere interpretato da amici e parenti come un atteggiamento di scarso riguardo nei confronti del donatore.
Mariarita.
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