Se si ha il coraggio di lavorare alla creazione di una “mucca viola”, si possono ottenere guadagni nettamente superiori agli investimenti iniziali.
Il termine “mucca viola” (che fa parte del titolo del suo celeberrimo best seller) è stato coniato da Seth Godin per indicare un prodotto unico ed originale, dunque perfettamente adatto ad avere successo in base alle nuove strategie di marketing.
E’ proprio lo stesso Seth Godin, in un capitolo del libro, a chiedersi che cosa renda particolarmente difficile la creazione di un prodotto con queste caratteristiche e le risposte sono più che mai sorprendenti.
Il problema non sembra essere tanto quello di trovare l’idea originale, quanto quella di avere il coraggio di portarla avanti. Questa difficoltà nasce prevalentemente dal fatto di aver ricevuto un’educazione scolastica che punisce l’errore, invece di considerarlo per ciò che realmente è: un importantissimo strumento di crescita personale e collettiva.
Proprio a causa della paura dell’errore, dunque, quasi sempre lo sviluppo di una nuova idea o di un nuovo prodotto entra in una fase di stallo:
- Se le cose vanno male, si preferisce non rischiare per non peggiorare la situazione.
- Se le cose vanno bene, si sceglie di non rischiare per trarre profitto dalla situazione favorevole.
Esiste, tuttavia, un’altra importante causa che frena la nascita di nuovi prodotti: l’abitudine, ormai consolidata, di seguire (e possibilmente copiare) un leader di mercato.
Attendere che un leader sancisca il successo di un’idea o di un prodotto è sicuramente molto più comodo: non servono investimenti nella ricerca, non c’è pericolo di fallimento e tutta la difficoltà del progetto consiste nel clonare un’idea di successo. E’ come far parte di uno stormo di anatre migratrici dove tutte, tranne quella al vertice, si rifiutano di occupare la posizione di testa, perché la più faticosa: ovviamente il viaggio avrà breve durata poiché, nel momento in cui l’uccello che apre la formazione sarà sfinito, nessun altro vorrà sostituirlo e l’intero gruppo si troverà disorientato e in totale confusione.
Questo tipo di atteggiamento è molto pericoloso: come abbiamo visto, il ciclo di vita dei prodotti è sempre più breve e, nel momento in cui l’idea del leader smetterà di funzionare, dovremo prepararci al fallimento, oppure a copiare nuove idee (impresa sempre più difficile perché, come abbiamo visto, il prodotto originale di successo tende sempre ad oscurare la sua copia).
Concludiamo con un’osservazione importante: il coraggio di portare avanti le proprie idee non va confuso con la temerarietà, ma va inteso come la volontà di assumersi delle responsabilità e di affrontare dei rischi (che dovranno essere prima opportunamente valutati e controllati).
Vale dunque la pena mettersi in gioco per realizzare il prototipo di un’idea innovativa? L’esperienza dimostra di sì: a fronte di un minimo investimento, una “mucca viola” genera sempre guadagni nettamente superiori.
Foto dal web
Argomenti correlati: |

I migliori libri di galateo e le guide più autorevoli al matrimonio, consigliati da Maison Galateo.
