Gli occhiali da sole, un accessorio che descrive in modo immediato ed efficace la personalità di chi lo indossa.
Da anni, ormai, gli occhiali da sole hanno perso la loro funzione principale, che è quella di riparare e proteggere gli occhi dai raggi solari, diventando a tutti gli effetti un accessorio di carattere prevalentemente estetico e capace di descrivere, in modo immediato ed efficace, la personalità di chi lo indossa.
Le varie forme e colori delle lenti possono dire molto sul carattere di una persona:
- Piccole e tonde per gli intellettuali.
- Colorate e appariscenti per i creativi.
- A goccia e scure per chi desidera trasmettere la sicurezza di un pilota di aerei o di auto sportive.
Quali consigli può dare il galateo in merito agli occhiali da sole?
Prima di tutto, devono armonizzarsi con il volto di chi li indossa: un viso paffuto, ad esempio, non si adatta bene a una montatura rotonda, il cui unico effetto è quello di appesantire le linee.
Per quanto detto al punto precedente, quando si regalano degli occhiali da sole, è bene verificare sempre, con il negoziante, la possibilità di un eventuale cambio. Questa attenzione non soltanto sarà un gesto di estrema cortesia nei confronti del ricevente, ma sarà, soprattutto, una corretta applicazione di una regola base del galateo del regalo. Ogni presente, infatti, deve sempre poter essere cambiato e lo si deve dichiarare esplicitamente, nel momento in cui viene consegnato.
Gli occhiali da sole devono essere tolti parlando con una persona, in quanto il galateo della comunicazione impone agli interlocutori di guardarsi sempre negli occhi. Come descritto nel paragrafo relativo alla conversazione a due, il nostro sguardo, per educazione, deve sempre essere accessibile alle persone con cui conversiamo: è proprio attraverso esso, infatti, che riveliamo la nostra attenzione o il nostro disinteresse nei confronti di un argomento.
Non dovrebbero essere indossati dopo il tramonto, perché la vera eleganza impone di evitare qualunque accessorio inutile e superfluo. E non c’è niente di più superfluo di un paio di occhiali da sole sfoggiati di sera o in un luogo chiuso.
Non si tengono sulla testa quando non sono indossati: ogni accessorio, infatti, deve essere usato esclusivamente per lo scopo con cui è stato concepito e realizzato. E un paio di occhiali da sole non sono, di certo, un cerchietto per capelli o un diadema.
Non si giocherella con le stanghette dialogando: come visto nelle regole generali di conversazione, questo gesto, apparentemente insignificante, trasmette sempre al nostro interlocutore un forte senso di distrazione, da parte nostra, nei confronti dell’argomento trattato. Da evitare.
Non si lasciano sulla tavola apparecchiata, dove, sia per un fattore igienico che in segno di rispetto, non devono mai essere appoggiati oggetti estranei come chiavi, cellulari, fazzoletti, pochette e, ovviamente, occhiali da sole.
Mariarita.
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