Sulla spiaggia - Maison Galateo

Regole di buon comportamento sulla spiaggia (beach etiquette).

Quando si arriva in spiaggia, o si va via, si salutano sempre i vicini di ombrellone.
Se non si può proprio fare a meno di lasciare a casa o in albergo il cellulare, è opportuno tenere la suoneria in modalità silenziosa; se si risponde ad una telefonata, bisogna farlo a bassa voce e per breve tempo, questo per non disturbare.
Se si ascolta della musica, bisogna farlo a volume basso: sarebbe, anzi, auspicabile farlo con gli appositi auricolari.
Gli occhiali da sole, sebbene un must have, non vanno indossati 24 ore su 24! Anche al mare valgono infatti le regole generali del galateo: si tolgono quando ci si presenta e quando si fa conversazione. Vanno tolti inoltre all’ombra, nei luoghi chiusi e sempre dopo il tramonto.
Va bene sentirsi più liberi, ma non si va in giro svestiti! No dunque a costumi troppo succinti, sia maschili che femminili.
- Per le donne:
  - No al solo costume nei bar-ristoranti: si indossa sempre un pareo o un copricostume.
  - Niente piedi nudi (va benissimo anche un paio di infradito!).
  - No al topless se si fa conversazione o se si va in giro: è consentito solamente mentre si prende il sole.
  - No al trucco: se proprio non se ne può fare a meno, applicarlo leggero e preferibilmente waterproof.
  - Assolutamente no ai gioielli: gli unici accessori concessi sono gli occhiali da sole ed ovviamente il cappello!
- Per gli uomini:
  - No al solo costume nei bar-ristoranti: indossare sempre almeno una maglietta.
Camminando (non correndo!) non si alza mai la sabbia e se si gioca, lo si fa lontano dagli ombrelloni.
Le docce devono essere brevi (servono giusto a togliere il sale, non di certo a lavarsi!), per evitar che si formino lunghe file.
In acqua non si schizza, non si schiamazza, né si fanno scherzi a chi non sa nuotare o ha paura dell’acqua.
Se si decide di pranzare sulla spiaggia, non si portano mai cibi dall’odore troppo intenso, che potrebbero infastidire i vicini. No ai sughi o alle immense provviste stile film all’italiana.
Per i pranzi sulla spiaggia vanno bene invece monoporzioni di cibi leggeri, che possono esser mangiati con la sola forchetta (cous cous, insalate di pasta o riso, frittatine e pizzette rustiche porzionate) o ancora tramezzini, panini e macedonia.
Non si acquista dagli ambulanti, se non si desidera, ma si trattano comunque con rispetto: basta dire un semplice “No grazie”, senza aggredirli.
Non bisogna mai gettar spazzatura in spiaggia o sporcarla in alcun modo (chewingum, mozziconi di sigaretta) e, se non si trovano gli appositi raccoglitori, i rifiuti si portano via.
Gli animali vanno sempre tenuti al guinzaglio e comunque sempre vicini al padrone, per evitare che corrano all’impazzata per tutta la spiaggia, travolgendo o importunando la gente che vuole rilassarsi.

I consigli del gufetto saggio
	Per gli uomini vale la stessa regola delle donne: niente gioielli in spiaggia. Ricordiamo, a tal proposito, che gli unici gioielli concessi all’uomo sono la fede e l’orologio (oltre ai gemelli, da indossare nelle occasioni formali).